La Storia del Registro Pubblico CUDE

L’idea del Registro Pubblico CUDE nasce nel 2010 da Faticoni S.p.A., con l’applicazione delle tecnologie informatiche al problema della contraffazione dei contrassegni e alla loro gestione amministrativa da parte della polizia municipale.

Infatti, nonostante l’introduzione del Nuovo Contrassegno Disabile Europeo, la contraffazione e l’abuso sono ancora prassi frequenti che ledono i diritti dei disabili.

Per affrontare questa sfida, la Faticoni S.p.A. ha sviluppato TraffID (disponibile su www.traffid.it), un sistema integrato per la gestione amministrativa dei contrassegni disabili da parte dei comuni. TraffID utilizza la tecnologia RFID (Radio-Frequency IDentification) per prevenire la contraffazione dei contrassegni. L’acronimo RFID indica una tecnologia di riconoscimento, validazione e memorizzazione automatica di informazioni a distanza. Ogni contrassegno è dotato di un chip con un numero identificativo univoco e non clonabile, che consente di verificare la sua validità tramite un apposito lettore.

Nella lotta alla contraffazione, la corretta gestione dei parcheggi riservati è essenziale. Pertanto, abbiamo implementato un sistema di sensori basato sulla stessa tecnologia RFID. Questi sensori segnalano automaticamente l’occupazione abusiva degli stalli riservati.


Una volta che ogni comune ha avuto la possibilità di gestire i propri contrassegni e di riconoscere quelli validi, comprese le contraffazioni, ci siamo posti l’obiettivo di creare un sistema sovracomunale. Infatti poiché i contrassegni sono rilasciati dal comune, la Polizia Municipale non ha la possibilità di verificare i contrassegni rilasciati da un’altra municipalità.

Per risolvere questa problematica, abbiamo creato il Registro Pubblico CUDE, un sistema nazionale che colma una lacuna normativa nella legge italiana, recependo la direttiva europea. In collaborazione con ANCI Sardegna, abbiamo sviluppato la prima versione del Registro Pubblico CUDE per i comuni della città metropolitana di Cagliari.

Con il Registro Pubblico CUDE, il primo database nazionale online dei Contrassegni Unificati per Disabili Europei (CUDE), si è reso possibile controllare anche i pass rilasciati da altri comuni e di abilitare il transito all’interno delle Zone a Traffico Limitato (ZTL).”

Il nostro progetto ha ricevuto il premio eGOV 2014 durante “Le Giornate della Polizia Locale” come miglior progetto d’innovazione sviluppato dalle Pubbliche Amministrazioni. Successivamente, sia ANCI Sardegna che ANCI Friuli Venezia Giulia hanno sottoscritto un protocollo di intesa per promuovere il Registro Pubblico CUDE nei rispettivi territori. Inoltre, il RP CUDE è stato riconosciuto come strumento unico e pienamente coerente con il D.P.R. n. 151/2012 ed è stato inserito tra gli obiettivi della Linea 6 del II° Programma Biennale di Azione sulla Disabilità, elaborato dall’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità.

Dopo aver implementato il registro nella città metropolitana di Cagliari, essendo noi promotori un’azienda privata, ci siamo trovati costretti a fermarci poiché non potevamo sostituirci alla pubblica amministrazione nella realizzazione di un registro nazionale.

Tuttavia, a seguito della nostra attività di sensibilizzazione, il governo ha preso in carico il progetto, che seppur privo del software per la gestione amministrativa da parte dei comuni, del controllo anticontraffazione e della gestione degli stalli, è stato realizzato nel 2023 all’interno del “Portale dell’automobilista”.

Scopri di più sulla tutela dei diritti dei disabili e sulla corretta gestione dei parcheggi riservati nella pagina “Il Portale dell’Automobilista”.

I Nostri Riconoscimenti

Anci Sardegna

Buona prassi riconosciuta

Vincitore Premio EGOV 2014

Finalista SMAU 2015

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